Il viso è il nostro biglietto da visita, perciò problematiche quali dermatite, psoriasi, acne e couperose comportano spesso disagio e imbarazzo a qualsiasi età esse compaiano.
La dermatite racchiude diverse patologie cutanee a carattere infiammatorio, non contagioso. Ne esistono, come detto, svariate, tuttavia i sintomi più diffusi sono: prurito, arrossamento, lieve gonfiore della pelle e/o piccole vesciche.
La psoriasi è una dermatite cronica, che si manifesta con papule e placche circoscritte, eritematose e ricoperte da squame argentee. I fattori scatenanti possono essere: traumi, infezioni, alcuni farmaci e la predisposizione genetica.
L’acne deriva invece da un’infiammazione delle ghiandole sebacee, che può manifestarsi con: papule, pustole, comedoni, cisti e fistolizzazioni nei casi più gravi. La causa va rintracciata in un’eccessiva produzione di sebo, ossia il grasso che rende la pelle elastica e protetta, da parte della ghiandola sebacea annessa ad ogni pelo. Gli adolescenti sono più soggetti all’acne, poiché in quella fascia di età la produzione di sebo raggiunge i massimi livelli.
Infine, la couperose o rosacea, consiste nella presenza di capillari dilatati all’altezza delle guance, rendendole rossastre e a chiazze disomogenee. Si tratta di un problema perlopiù femminile dopo i 30 anni di età, in soggetti dotati di pelle molto sottile, irritabile e sensibile.